Unione di Forze per una Missione Comune
Insieme per il Bene Globale
Vedi come 13 istituti missionari, diversi tra loro, collaborano per un impatto maggiore nella società e nella Chiesa.
La Nostra Missione
La CIMI ha, come obiettivo principale, promuovere la solidarietà, la giustizia sociale, il rispetto per i diritti umani, la lotta alla guerra, il disarmo, lo sviluppo sostenibile e altri temi cari alla Missione e, nella Chiesa, stimolare la solidarietà e la collaborazione con le giovani e spesso povere Chiese del mondo.
Attraverso progetti educativi, sanitari e di sviluppo, gli Istituti uniscono le forze per dar vita a iniziative che accolgano e coinvolgano anche laici, volontari e altre persone sensibili ai temi della pace, dell’accoglienza e del rispetto per l’ambiente. La fede può aiutare a trovare risposte per le grandi sfide della storia.
Il Coordinamento
Queste sono le persone che coordinano le attività e gestiscono l’organizzazione.
P. Fabio Baldan – presidente
Sr. Antonietta Tufano – vice presidente
Sr Laura Littamè – segretaria
Sr Rosangela Ratti – tesoriera
Gli Istituti coinvolti
Missionari Comboniani
Dal 1867
Missionari Saveriani
Dal 1899
PIME
Dal 1850
Missionari della Consolata
Dal 1901
Missionari d'Africa
Dal 1868
Missionari Verbiti
Dal 1875
Comunità Missionaria di Villaregia
Dal 2004
Società Missioni Africane - SMA
Dal 1952
Missionarie dell'Immacolata
Dal 1910
Missionarie della Consolata
Dal 1901
Missionarie di Maria - Saveriane
Dal 1895
Missionarie Comboniane
Dal 1872
Nostra Signora degli Apostoli
Dal 1876
Testimonianze
Gli Istituti missionari non devono avere tra i primari obiettivi la ri-evangelizzazione dei grandi Paesi di tradizione cristiana, in particolare l’Europa e l’America latina, mediante un’opera di annuncio, ma considerare la missione come un insieme di cristiani che incarnano il vangelo, e quindi attraggono, le persone in mezzo alle quali vivono. Missione come attrazione, “stare con”, mostrare Cristo con la vita. Ovviamente, fino agli estremi confini della terra.
P. Mario Menin – Saveriano
Le religiose dal 2009 hanno costituito un’efficace rete mondiale antitratta che opera attraverso 50 reti radicate localmente e non costituite solo da suore. Entro un’economia globale e digitale, terreno fertile della criminalità, solo collaborazioni ampie possono contrastare la tratta, perché intervengono a livello educativo e culturale. Le leggi, infatti, non bastano!
Sr. Paola Moggi – Comboniana
Contatti
